Spesso una vacanza o un semplice viaggio di lavoro possono risultare estremamente problematici per milioni di persone, con allergia sintomatica agli acari della polvere, che si trovano a dover soggiornare in hotels non idonei.
Per ovviare a questo problema estremamente diffuso e necessario rendere le camere d’albergo "ANALLERICHE” che vuol dire adottare tutti gli accorgimenti necessari a limitare al minimo la presenza di ospiti indesiderati quali: pollini, muffe, funghi, ma soprattutto gli ormai famosi acari della polvere. Non li vediamo, ma loro beffardi si annidano sovrani tra i tessuti degli arredi, negli imbottiti, nei tappeti e nelle moquettes.
Questi piccoli ragnetti si concentrano maggiormente nella camera da letto e in particolare nei materassi e nei cuscini dove trovano il loro habitat ideale: giusto rapporto tra umidità e calore e cibo assicurato composto dalle scaglie di pelle che quotidianamente perdiamo, piccoli frammenti invisibili per noi, per loro il carrello della spesa pieno.
Come ogni essere vivente anche gli acari sono soggetti ai normali processi di assimilazione e conseguente eliminazione delle scorie. Sono proprio queste, di dimensioni talmente microscopiche da essere volatili, (e quindi inalabili), che contengono la maggior concentrazione di allergeni, responsabili di reazioni abnormi del sistema immunitario nel 20% della popolazione europea (fonte Federasma).
E allora che fare? Non resta che prevenire. Ma come?
Consapevole di questo diffusissimo problema,
Federasma , la Federazione Italiana delle Associazioni di sostegno ai malati Asmatici e Allergici, ha creato un protocollo di profilassi ambientale, dedicato alla qualità dell’aria indoor da proporre alle strutture pubbliche (scuole, asili, ALBERGHI, ospedali etc.), ma utilissimo parimenti per chiunque voglia rendere la propria camera anallergica.
Direttive di Federasma consentono di sviluppare un programma di prevenzione certificato contro le allergie respiratorie
Allergy Safe Hotels.
Il protocollo prevede una serie di accorgimenti, che garantiscono una significativa diminuzione della presenza di acari e allergeni entro livelli tollerabili anche dai soggetti più sensibili.
Ed ecco le 10 regole da applicare per rendere la propria camera anallergica:
1) Agevolare un frequente ricambio d’aria, per abbassare l’umidità relativa, ed esporre il più possibile al sole materassi, cuscini e biancheria.
2) Rimuovere accuratamente la polvere dai pavimenti e dai mobili con aspiratore dotato di sistema di filtrazione ad alta efficienza che impedisca la dispersione di allergeni nell'aria. Passare poi con un panno umido.
3) Eliminare dalla stanza i tappeti e sostituire la moquette, se presente, con un pavimento facile da pulire
4) Sostituire i mobili imbottiti con arredi che non trattengano polvere e che siano facili da pulire con un panno umido; le poltrone e i divani devono essere ricoperti con materiale impermeabile e lavabile.
5) Sostituire i vecchi materassi e i vecchi cuscini con altri realizzati con polimeri di nuova generazione, (schiume visco-elastiche automodellanti) inattaccabili dai microrganismi. E’ bene ricordare che anche il lattice naturale, tanto diffuso, si è scoperto essere causa di allergie che colpiscono tra l’8 e il 17% degli operatori sanitari, (i più esposti al contatto) e circa l’1% della popolazione generale, in Italia circa 600.000 persone. (fonte: American Latex Allergy Association)
6) Avvolgere ermeticamente i materassi e i cuscini con fodere a “effetto barriera”, (di poliestere/poliuretano), che consentano la traspirazione ma che impediscano il passaggio di allergeni. Ciò risulta necessario per evitare che nel materasso si accumulino antigeni allergizzanti.
7) Ricoprire i piumoni con gli stessi tessuti impiegati per materasso e cuscino. Tale accorgimento deve essere adottato anche per poltrone e divani a meno che non siano rivestiti in materiale impermeabile e lavabile (simil-pelle, pelle).
8) Lavare lenzuola e federe, ad alte temperature (60° C) almeno una volta alla settimana. Le coperte invece possono essere lavate mensilmente, sempre ad alte temperature, mentre coprimaterassi e copricuscini almeno una volta ogni due mesi. Per altri indumenti, e per lavaggi a temperature inferiori ai 60°, utilizzare un additivo anti-acaro.
9) Evitare la tappezzeria alle pareti e sostituire i vecchi tendaggi con nuove tende anti-acaro e anti-batteriche facili da lavare.
10) Utilizzare un depuratore d’aria per l’eliminazione e la denaturazione di acari, muffe, virus, batteri, evitando l’impiego di insetticidi e sostanze chimiche.
L’Hotel Villa Mokarta di Salemi, è stato progettato tenendo conto del decalogo su esposto, adottando una tecnologia che in realtà produce dei risultati positivi superiori agli standard Federasma. Ecco uno dei tanti vantaggi pratici offerti dal nostro servizio di Ospitalità Alberghiera.
Per maggiori informazione, Vi invitiamo a contattarci:
info@mokarta.it http://www.mokata.it/ , T.: 0924 983315. A presto.